È buono e fa del bene

I progetti che si occupano di investire sul futuro dei giovani sono fondamentali, ancor più in questo periodo così difficile, che rischia di diminuire ulteriormente le prospettive di chi è meno fortunato.
Siamo quindi particolarmente felici di segnalare e appoggiare questa iniziativa, attraverso il racconto di Francesco Di Ciommo, Presidente e Ceo di Authos, partner della guida, che ha deciso di sostenere concretamente uno dei progetti della Fondazione Piazza dei Mestieri:

"Abbiamo conosciuto a Torino una bellissima realtà che offre la possibilità a molti giovani in condizioni sociali complesse di imparare un mestiere.
Si tratta di un tentativo riuscito di sviluppare il potenziale dei giovani durante la fase che li porta dall'adolescenza alla vita adulta. Sono ragazzi sfiduciati, con situazioni familiari complicate, ma con un grande sogno da realizzare: imparare un mestiere e trovare un lavoro.

Attraverso lo studio, la disciplina e un rapporto insegnante-allievo basato su dialogo e speranza, iniziano il proprio riscatto personale.
Il luogo di formazione è la “PIAZZA DEI MESTIERI”, un'idea di inclusione sociale per chi è più sfortunato di noi.

La PIAZZA, tra le varie attività, ha dedicato un'intera unità produttiva al cioccolato.

In questa bottega artigianale il Maître Chocolatier Marina Minniti coordina le fasi di lavoro coinvolgendo gli studenti della scuola professionale in tutti i processi.

E’ qui che si può trovare il gusto naturale delle varietà di cacao aromatico del Sud America come il Criollo e il Trinitario, l’aroma persistente delle nocciole Piemonte IGP, il delizioso abbinamento tra sperimentazione e tradizione torinese.

Ecco il video di una delle mille testimonianze di riscatto dei ragazzi che ce la VOGLIONO FARE ma non hanno le opportunità; non tutti siamo UGUALI e non tutti siamo fortunati.

Abbiamo deciso di dare loro un aiuto e quest’anno abbiamo comprato il cioccolato prodotto dai ragazzi in questo laboratorio per dar loro lo stimolo a non MOLLARE MAI, soprattutto adesso.

Tra i mille tagli di spese che abbiamo fatto abbiamo scelto di dare una mano col CUORE e abbiamo comprato per i nostri dipendenti una scatola di cioccolato a testa
(link al catalogo: http://bit.ly/CdPL2).

A volte si spende inutilmente, ma questa volta il gesto porta a questi ragazzi un GRAN VALORE e la motivazione per andare avanti.

Dobbiamo sempre ricordarci da dove arriviamo, i sogni che avevamo e di come speravamo tutti sempre che qualcuno ci desse un'opportunità per il nostro futuro. Se, come noi, volete dare un futuro positivo a questi ragazzi scrivete alla responsabile del progetto Daniela Di Bari (dibari@piazzadeimestieri.it) o contattatela al numero 348 3748470.

Fare del bene rende felici, fare del bene ai giovani è anche un merito."

Per ogni ulteriore informazione sul progetto legato al cioccolato e sugli altri progetti della Fondazione Piazza dei Mestieri potete visitare i siti https://cioccolatodellapiazza.it/ e http://www.piazzadeimestieri.it/

Oro di Ramandolo

1/2 kg di cioccolato fondente al 70%, 100 g di cioccolato al 50%, 100 g di salsa inglese, 250 g di panna montata, 4 biscotti Ramandorlini spezzettati, 1 dl di Ramandolo, 1 cucchiaino di gelatina di frutta, 1 foglia d’oro 24 k.

Per i gusci di cioccolato: stemperare il cioccolato fondente e creare la forma in un adeguato contenitore, quindi lasciare raffreddare.
Per la gelatina di Ramandolo: sciogliere la gelatina di frutta nel Ramandolo, portare a ebollizione e bruciare la parte alcolica. Togliere dal fuoco e stendere il prodotto in una piccola placca con un bordo adeguato all’altezza che si desidera per la gelatina.
Crema di cioccolata: preparare la salsa inglese, aggiungere il fondente al 50% caldo, amalgamare alla crema e lasciare raffreddare a 30 °C. Aggiungere la panna montata, tenendo 2 cucchiai da parte per la guarnitura e nella rimanente aggiungere i Ramandorlini spezzettati e amalgamare.
Riempire le sfere quasi fino al bordo con la crema di cioccolata mettere un pezzo di gelatina tagliata a cerchio e guarnire i bordi nella circonferenza della 1/2 sfera, quindi adagiarvi sopra le scagliette di oro 24 k.

Vino Consigliato: Ramandolo

Il Ramandolo è un vino passito raro e prezioso, prodotto in piccolissime quantità in parte del territorio dei comuni di Nimis e di Tarcento, in provincia di Udine. Viene prodotto con le sole uve di Verduzzo Friulano, appassite sulla pianta o in locali idonei. Il suo nome è legato a quello di una piccola frazione del comune di Nimis.

Frutta secca, canditi, albicocca, scorze di arancia, fico e dattero anticipano un bicchiere complesso, piacevolmente grasso, con equilibrata tensione tra acidità e zuccheri.

Costantini

Collalto di Tarcento (UD) - Via Pontebbana, 12 - tel. 0432 792004 - www.albergocostantini.com