La cantina chiavi in mano

La cantina 'chiavi in mano' a marchio Defranceschi Sacmi è già una realtà a due anni dall’acquisizione, da parte della cooperativa imolese leader mondiale dell’impiantistica industriale, del ramo d’azienda Defranceschi Spa, storico brand nella progettazione e commercializzazione di macchine e impianti per l’enologia, con sede sociale e stabilimento produttivo a Mordano (Bologna), a soli 5 km dalla casa madre, Sacmi Imola.
Defranceschi Sacmi presenta oggi al mercato un panorama d’offerta che va dalle macchine di ricezione delle uve alla pallettizzazione del cartone. Per i produttori di vino si concretizza l’opportunità di trovare un interlocutore unico che, con la sua rete di distribuzione, può supportare le scelte industriali con competenza e umiltà. In più, rivolgendosi a Defranceschi Sacmi, i produttori possono trovare soluzioni di finanziamento personalizzate.

Defranceschi Sacmi, oltre a sviluppare e commercializzare le tecnologie del settore, sta conquistando l’attenzione dei produttori proponendo soluzioni progettuali innovative anche dal punto di vista del design della cantina, come i serbatoi in acciaio colorato ‘Archaitecture’ che valorizzano la cantina non solo come luogo di produzione ma come status symbol, dove tradizione ed eccellenza enologica (e tecnologica) si fondono per offrire al visitatore un’esperienza sensoriale completa.
‘Enoceramica’ e ‘Enologique’ gli altri due pilastri strategici: la ceramica a contatto con il vino e le soluzioni automatizzate per la gestione di ogni aspetto del processo produttivo. Soluzioni all’avanguardia già oggi in funzione presso le più note cantine, simbolo in tutto il mondo del vino italiano di qualità.

Speciale open day Sacmi-Defranceschi

Il 16 novembre a Imola

• L’acquisizione di Defranceschi  ha portato in dote al Gruppo Sacmi un’ampia gamma di soluzioni tecnologiche – insieme ad un profilo già ampiamente riconosciuto ed apprezzato dal mercato internazionale – per la lavorazione delle uve e la vinificazione quali presse, deraspatrici, autoclavi, serbatoi ed attrezzature varie per l’enologia. Sullo sfondo, il già importante posizionamento del Gruppo nel settore vino, con primari interlocutori dell’enologia italiana che annoverano soluzioni tecniche e robotizzate Sacmi di ultima generazione, sistemi automatizzati che favoriscono una gestione più efficiente e razionale della cantina.

• Più in generale, l’operazione amplia e mette a valore l’importante know how sviluppato da Sacmi nel settore delle beverage technologies in oltre cinque decenni di attività. La costante attività di ricerca e lo sviluppo di soluzioni per il filling, sia dei soft drink sia della birra in vetro, hanno consentito al Gruppo di sviluppare macchinari competitivi facilmente adattabili al mondo del vino. Entrata da alcuni anni nel settore food con l’acquisizione di C&M Holding (lavorazione e packaging del cioccolato), Sacmi ha anche sviluppato una Divisione Automation con la progettazione di sistemi ottici completi per il controllo di qualità sia in linea sia per analisi ambientali.

• Illustrare le strategie e gli obiettivi di Sacmi Wine&Spirits – che, oltre a Defranceschi, riunisce tutte le attività Sacmi di interesse per il settore vino quali riempimento, etichettaggio, packaging e fine linea, ecc – è dunque l’obiettivo di questa speciale giornata, che culminerà nella presentazione del nuovo team di lavoro e della rinomata gamma di prodotti Defranceschi, dalle presse per uva alle macchine per la cernita, dai prestigiosi serbatoi di design alle attività finalizzate all’architettura della cantina e della linea di imbottigliamento. Soluzioni – come la nuova generazione di presse a membrana della serie JP o gli innovativi serbatoi di design progettati da Defranceschi Engineering – protagoniste proprio in queste settimane alla prestigiosa fiera Vinitech-Sifel di Bordeaux.

• “Con Defranceschi, all’interno della Divisione Sacmi W&S, si apre la strada ad un modo del tutto nuovo di concepire la tecnologia al servizio del settore enologico, che continua a mostrare un buon dinamismo specialmente sui mercati internazionali”, rileva Vezio Bernardi che, al termine della giornata di lavori, guiderà i presenti in una visita allo stabilimento Sacmi ed alla zona espositiva. “Proporsi come interlocutore a 360° nella gestione di tutto il processo di lavorazione, dal vigneto alla bottiglia, dal packaging alla logistica – spiega – è l’obiettivo che il Gruppo Sacmi intende raggiungere tramite questa acquisizione strategica e la creazione di una Divisione specifica”. Una scelta lungimirante che si vuole tradurre, in prospettiva, nella capacità di progettare ed offrire al mercato una vera e propria “cantina chiavi in mano”, luogo di produzione dove si fondono tradizione e tecnologia, ma anche e soprattutto “luogo esperienziale dove il cliente viene a contatto con una filosofia produttiva, dal design della linea all’esperienza sensoriale complessa legata al mondo della lavorazione e fermentazione delle uve”.

Sacmi
Via Selice Provinciale 17/A, Imola
Mercoledì 16 novembre dalle 10 alle 16
Info: Valentina.gollini@sacmi.it - Skype: sk.golliniv - Tel. 0542 607 607 - Mobile 347 5216895