Quale futuro? per il mondo del vino e l'Enoturismo
Una domanda che parte da una certezza, ovvero quella che il mondo del vino e dell’enoturismo, in Friuli Venezia Giulia e più in generale in Italia, è pronto a ripartire dopo il lungo inverno della pandemia. Ma nel farlo è pronto a confrontarsi tra pensieri e progetti alla 88ma Fiera Regionale dei Vini di Buttrio, dove sabato 19 giugno alle 10.30, a Villa di Toppo - Florio in presenza e in diretta Facebook sulla pagina Pro Loco BURI - Buttrio, si terrà l’Eno Talk Show “Ce VINO di fâ? - Quale futuro?”. Giocando sull’espressione in lingua friulana “che cosa dobbiamo fare” e la parola vino, si aprirà un confronto condotto da uno dei massimi divulgatori radiofonici del mondo vinicolo in Italia, Nicola Prudente in arte Tinto, da anni anima insieme al collega Fede della apprezzata trasmissione Decanter su Radio2 Rai.
La ripartenza ha già fatto segnare i primi dati positivi nei consumi, tanto che l’Institut of wine and spirit resarch in un suo recente report ha indicato un aumento globale della domanda di vino del 2,9% nel 2021 rispetto al 2020 e di un ritorno ai consumi pre Covid19 nel 2023, con una crescita fino al 2025. Sarà uno dei tanti spunti da cui si partirà per dialogare con alcuni tra i più noti esperti del settore enogastronomico in Italia e in Friuli Venezia Giulia. Saranno infatti presenti al talk show, sia in presenza che collegandosi online, Oscar Farinetti imprenditore fondatore di Eataly; Mario Busso e Alessandro Scorsone curatori della guida Vinibuoni d’Italia del Touring Club; Giuseppe Festa curatore dell’Osservatorio del Turismo del Vino dell'Associazione nazionale Cittá del Vino; Donatella Cinelli Colombini, presidente nazionale Donne del Vino; Milena Pepe della Tenuta Cavalier Pepe (Campania) e Cecilia Zucca del Poggio Ridente (Piemonte) imprenditrici con esperienze in enoturismo ed ecosostenibilità; Matteo Bellotto responsabile del Consorzio Colli Orientali e Ramandolo per il progetto Accademy. Inoltre sarà portata l’esperienza della Strada del vino e dei sapori del Friuli Venezia Giulia
con la testimonianza di due produttori aderenti al progetto di PromoturismoFVG.
Sarà presente per il saluto istituzionale l'assessore della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia al turismo e attività produttive Sergio Emidio Bini, che ha recentemente indicato come il comparto turistico stia ripartendo in regione con numeri positivi.
A seguire, concluso il talk show, la mattinata proseguirà con la consegna a 30 cantine del territorio degli attestati Ecofriendly della Guida Vinibuoni d’Italia del Touring Club Italiano a riconoscere il loro impegno nella sostenibilità ambientale. Inoltre alla Cantina produttori Cormòns sarà consegnato da Carlos Santos il premio Eticork, istituito dalla Amorim Cork Italia per promuovere e valorizzare l’impegno di quelle aziende che coniugano gli sforzi produttivi con l’impegno nella sfera sociale. Nel caso della cantina cormonese si plaude al contributo dato all’Anffas di Gorizia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con disabilità intellettiva e/o relazionale), coinvolgendo le persone disabili in tutte le fasi di produzione, dalla vendemmia all’imbottigliamento, per la realizzazione di un “Collio Bianco Doc”.
Alla Cantina Produttori Cormòns il premio Eticork di Amorim Cork Italia e Vinibuoni d’Italia
un traino dell’economia nazionale, è un simbolo del Made in Italy, è la storia di un territorio e dei suoi produttori, ma il vino è diventato anche simbolo di solidarietà e in questi ultimi anni si è tinto dei colori virtuosi dell’impegno etico.
Vinibuoni d’Italia anche in questa edizione ha avuto l’onore e il piacere di affiancare Amorim Cork Italia nell’importante compito di individuare tra i vari progetti solidali che sono stati vagliati per la candidatura al Premio Eticotk quello che per continuità si è particolarmente distinto.
Il premio Eticork, giunto alla quinta edizione, è stato istituito da Amorim Cork Italia per promuovere e valorizzare l’impegno di quelle aziende che coniugano gli sforzi produttivi con l’impegno nella sfera sociale.
“Questo premio - afferma Carlos Veloso dos Santos, amministratore delegato - è espressione dei valori più sacri del sughero: sostenibilità, fiducia, futuro. Un modo per rimanere sensibili verso ciò che accade attorno a noi, ma soprattutto per notare i segni di bellezza che ci circondano e permettono di guardare con positività alla condivisione sana di principi, quale quello della gratitudine. Con Eticork, in particolare, la rivolgiamo a coloro che guardano oltre il quotidiano per impreziosire il mondo quale bene collettivo”.
Il riconoscimento “Eticork” quest’anno viene assegnato alla Cantina Produttori Cormòns che da sette anni dà il proprio contributo all’Anffas di Gorizia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con disabilità intellettiva e/o relazionale), coinvolgendo le persone disabili in tutte le fasi di produzione, dalla vendemmia all’imbottigliamento, per la realizzazione di un “Collio Bianco Doc”.
Il ricavato della vendita di questo vino sostiene il Centro diurno e i ragazzi che vi sono ospitati. Le etichette sono firmate ogni anno da pittori e grafici regionali. L’ultima è stata realizzata dal maestro Luciano de Gironcoli e riproduce i ragazzi dell’Anffas in vendemmia. A fianco, sull’etichetta, è stato riprodotto un messaggio di Roberto Speziale, presidente nazionale di Anffas, che descrive il vino: “Colore: caldo e piacevole, come le persone con disabilità. Gusto: forti aromi di intensa solidarietà; intenso profumo di bello e di buono. Cuore: grande e generoso, come tutti coloro che si prendono cura e carico di chi è in difficoltà. Qualità: vino eccellente la cui franchezza, finezza ed armonia risulta in piena sintonia con il contesto sociale in cui è prodotto”.
La presentazione dell’edizione 2019 della guida Vinibuoni d’Italia al Merano WineFestival vede Amorim Cork Italia protagonista anche quest’anno di un’iniziativa lodevole. Infatti Carlos Veloso Dos Santos, Ad di Amorim Italia, consegnerà il premio sostenibilità “ETICORK” al progetto solidal-enologico che si è maggiormente distinto per il suo impegno etico sociale.
Istituito da Amorim Cork Italia in collaborazione con la guida Vinibuoni d’Italia il premio, giunto alla sua terza edizione, sarà consegnato all’azienda Giorgio Cecchetto per l’importanza dell’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto che vede protagonisti i ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) in tutte le fasi della produzione del vino: dalla vendemmia alla pigiatura, dalla lavorazione all’imbottigliamento, fino alla realizzazione delle etichette disegnate a mano una a una.
La consegna del premio avverrà sabato 10 Novembre a Merano nell’evento di presentazione della guida Vinibuoni d’Italia alla stampa, presso il teatro Puccini a partire dalle ore 10.30.