Tortelfrico

Per i tortelli: 400 g di patate, 100 g di farina, 2 tuorli, 1/2 cucchiaio d’olio evo, 15 g di fecola di patate, 40 g di burro, sale.
Per il ripieno: 160 g di ricotta, 80 g di Montasio fresco,
60 g di Montasio vecchio, 40 g di mascarpone.
Per la salsa: 200 g di cipolla gialla, 30 g di speck, 40 g di brodo vegetale.

Per la pasta di patate: impastare queste ultime lessate e passate con il resto degli ingredienti. Stenderla sottile e coppare dischi del diametro di 5 cm, riempiendoli con il composto di Montasio e formare mezzelune ottenendo i tortelli. Cuocerli in acqua salata, scolarli e rosolarli brevemente nel burro. Passare la ricotta, unirvi il Montasio fresco, lo stravecchio grattugiato e da ultimo il mascarpone. Regolare di gusto e fare riposare l’impasto per circa 1 ora.
Per la salsa: pelare e tagliare alla julienne le cipolle e rosolarle in poco olio, con la fetta di speck; bagnare con il brodo e portare a cottura. Togliere la fetta di speck e frullare con minipimer, regolando quindi di gusto.
Disporre sul fondo del piatto la salsa, adagiarvi al centro tre tortelfrico per persona, guarnendo con chips di speck secco.

Frico

Il frico è un piatto a base di formaggio ed è la preparazione più tipica della cucina friulana. L’origine è antichissima ed è stato descritto per la prima volta, con il nome di Caso in patellecte, dal maestro Martino da Como, cuoco del patriarca di Aquileia verso la metà del XV secolo. Il frico si divide in due principali categorie: friabile e morbido. Quello friabile è composto solo da formaggio, quello morbido vede l’aggiunta di patate.

Vino consigliato: Friuli Grave Doc Cabernet Franc
Intense sensazioni fruttate con piacevoli note speziate, bocca marcata da frutta rossa matura e sentori lievemente erbacei.

Là di Moret

Udine - Viale Tricesimo, 276 - tel. 0432 545096 - www.ladimoret.it

La famiglia Marini - Franco, Margherita ed Edoardo - ha aperto da sempre la propria cucina sugli orizzonti dell’intera regione: dal profumo del mare ai sapori della montagna.

Zuppa di Fagioli Zolfini con farro e mazzancolle al lardo di Colonnata

Ingredienti

In una casseruola fare rosolare a fuoco lento una cipolla e il rosmarino in olio extravergine di oliva. Versare i fagioli, coprire con il brodo vegetale e aggiustare di sale e pepe.Continuare la cottura per circa 40 minuti, poi frullare e passare al setaccio. Cuocere per 15 minuti circa il farro in una casseruola con acqua, una presa di sale, una carota, una costa di sedano, una cipolla e cinque chicchi di pepe in grani. Arrotolare le mazzancolle con il lardo di Colonnata, poi passarle in una padella a fuoco dolce per due minuti per lato, affinché si presentino ben dorate. Mantecare il farro ben sgocciolato con un po’ di crema di fagioli. Posare con cura su ogni piatto ben caldo delle formine circolari senza fondo del diametro di 6 cm, riempire con il farro mantecato, comprimendo con un cucchiaio. Versare la zuppa, leggermente montata in frullatore con il Grana Padano e con olio . Sopra ogni piatto adagiare tre mazzancolle.